350 grammi di farro perlato 20 grammi di rucola 20 grammi di basilico 20 grammi di noci sgusciate 20 grammi di mandorle sgusciate 1 rametto di menta 4 cucchiai di olio extravergine di oliva sale
Preparazione:
Cuocere il farro in abbondante acqua per circa 35-40 minuti salando leggermente. In un mixer elettrico frullare le erbe e la frutta secca aggiungendo l'olio e poche gocce d'acqua per ammorbidire la crema. Scolare il farro, condirlo con il pesto e farlo freddare in frigo per circa un'ora prima di servirlo.
Curiosità:
Monteleone di Spoleto, a mille metri di altezza, detiene il primato della coltivazione del farro più pregiato: il "Triticum dicoccum". Per questo i monteleonesi venivano chiamati anche "mangiafarre". Si dice che sia stato San Nicola che, passando per Monteleone e rimanendo impressionato dall'indigenza dei suoi abitanti, avrebbe consegnato loro il farro perché i poveri venissero sfamati.