06
Settembre
2012

Andar per boschi e valli

A caccia di finocchio selvatico per un pesto insolito

Andar per boschi e valli

Il finocchio selvatico è molto semplice da riconoscere e anche da trovare. Le sue foglie sottilissime e morbide sono molto simili a quelle del finocchio che troviamo in vendita, e per togliervi ogni dubbio basta staccare un rametto dalla pianta, che cresce spontanea in campagna e nei boschi ma anche nei giardini, schiacciarla tra le dita e annusarla: il profumo è senz'altro quello del finocchio. 
Se ne trovate molto potete farne una bella scorta, pulirlo, metterlo in freezer e usarlo quando serve, ma oggi vi proponiamo un bel pesto velocissimo, molto versatile perché può essere usato per condire la pasta, ma anche per crostini gustosi, e per avere un'insalata dal sapore particolare aggiungerne due cucchiaini alle verdure crude. Non abbiamo messo di proposito le quantità poiché dipende da quanto finocchio vi siete procurati; olio e mandorle andranno aggiunti a seconda delle proporzioni e anche dei gusti personali. Tenete conto che il sapore di questo pesto è piuttosto "robusto", quindi non esagerate! Si sposa molto bene con i formaggi e anche con l'uva passa e le sarde, per ricordare sapori del sud. Buon appetito!

Autore: Beatrice Categoria: RicetteSenza

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