Per chi non lo sapesse, Opie, oltre al mio ormai storico nickname sul web, è anche il soprannome con cui io e mia sorella ci chiamiamo (vicendevolmente) da anni. Essendo sua questa ricetta, non potevo che definirla "Crostatopie". In realtà la vera ispiratrice di questo dolce è la mia nipotina Chicca, allergica a latte, uova, soia e fragole da quando aveva pochi mesi. Inutile dire che dopo mio marito è la mia più affezionata assaggiatrice di ricette (e che mia sorella, in quanto a "senza", ormai è un pozzo di scienza!). Si tratta di una crostata di tutto rispetto, che non ha nulla da invidiare a quelle fatte con la pasta frolla tradizionale, anzi...! Stavolta l'ho fatta con la marmellata di albicocche (sempre prodotta dalla mia Opie), ma la si può naturalmente realizzare anche con altre marmellate, con la frutta fresca o con la cioccolata (sempre se non si è intolleranti!).
Ecco una gustosa "tortilla di patate" senza derivati animali
Era da un po' che la pensavo e alla fine l'ho fatta. Parlo della frittata senza uova, legata solo dalla farina (e in questo caso anche dalle patate) e lievitata grazie ad un pizzico di bicarbonato di sodio. Il risultato è venuto buonissimo e la ricetta può essere utilizzata come secondo, come antipasto, ma anche come imbottitura per un buon panino vegano. :)
Dopo il tiramisù, la millefoglie e la pasta fresca senza uova, latte e altri derivati animali, questa ci pare una delle nostre migliori ricette... ma aspettiamo prima i vostri commenti! Buon appetito!
Una ricetta tipica del centro Italia, ma senza glutine!
L'anno scorso vi ho proposto la versione senza uova, quest'anno, invece, voglio condividere con voi quella senza glutine: si tratta del pane al formaggio pasquale tipico del centro Italia (bassa Toscana, Umbria e Marche) che prevede l'uso del formaggio, delle uova e del pepe. Nella bassa Toscana da cui provengo, questa ricetta è chiamata "Ciaccia di Pasqua". Il termine "ciaccia" è usato in quelle zone per indicare quella che in italiano è chiamata "focaccia", cioè una preparazione fatta con la pasta del pane generalmente condita con olio e sale, anche se in questo caso si tratta più di un pane che di una focaccia. Si tratta di una ricetta amatissima dagli abitanti delle zone in cui è prodotta, ma di solito è apprezzatissima anche da chi proviene da altre zone e l'assaggia per la prima volta! Provare per credere!
Laura
28. Dicembre, 2014 | #
Che bello, finalmente qualcuno che va oltre l'ottusità di certe affermazioni pseudoscientifiche sostenute da medici che non esito a...
Chiara
20. Novembre, 2014 | #
Grazie Cristina!!! Siamo contente che ti siano piaciute! Se cerchi altre ricette, puoi usare il nostro "motore di ricerca ad esclusione"...
Cristina
19. Novembre, 2014 | #
Grazie per l'idea, ho dovuto modificare la ricetta perche' date le allergie del mio bimbo la mia scelta di ingredienti e' limitata. Al...