Ecco il modo per preparare la vera ricetta francesce!
Oggi pubblico una ricetta di mio marito, senza il quale questo blog e il nostro libro non sarebbero mai esistiti... :)
Si tratta delle vere crepes salate francesi, preparate con la farina di grano saraceno. Gianluca ha vissuto a Parigi e Strasburgo per qualche anno e va molto fiero della ricetta originale delle sue crepes. Quelle che noi chiamiamo "crepes salate", in Francia, si chiamano "galette" e al contrario di quanto comunemente si pensa, non vengono preparate con la farina di frumento, ma con quella di grano saraceno, cereale naturalmente privo di glutine. Sono le cosiddette "crepes" (cioè la ricetta dolce), ad essere preparate con la farina normale. La gustosa ricetta è diffusa in tutta la nazione, ma ha origini bretoni, dove comunemente viene servita accompagnata da un buon bicchiere di sidro e farcita per lo più con formaggi, uova, salumi e funghi.
A noi piacciono moltissimo e a me in particolare piace ogni tanto essere coccolata e viziata da qualcuno che cucina per me. E voi? Come le preparate le crepes?
Ecco un buonissimo dolce spagnolo senza glutine e latticini
Buona giornata a tutti! Oggi torno sul blog per proporvi una bellissima (nel vero senso) quanto buonissima torta di origine spagnola che mi ha insegnato a fare Miriam, la ragazza alla pari che abbiamo ospitato per qualche mese. Si tratta di una torta senza farina di frumento, senza glutine e latticini. Le uova la rendono soffice e friabile, mentre la farina di mandorle e il limone le danno un aroma eccezionale.
La torta di Santiago è un dolce tipico spagnolo reperibile in tutto il Paese, ma famoso per essere consumato e offerto ai pellegrini durante il Cammino di Santiago (da qui il nome). Per essere certi che si tratti del famoso dolce, basta verificare che sopra vi sia disegnata la croce di Santiago di Compostela, simbolo di un antico ordine monastico-militare sorto nel XII secolo nel Regno di León e reso dinastico nel 1482. L'Ordine (ma anche la torta) deve il proprio nome al santo patrono di Spagna, Giacomo il Maggiore, sotto la cui egida i Cristiani della Galizia e delle Asturie iniziarono nel IX secolo a combattere i Musulmani di Spagna.
E' adattissima da inzuppare nel latte per colazione, ma per me che non ne bevo va bene anche con un liquore dopo cena o nel pomeriggio per merenda.
Visto che della primavera non v'è traccia (fuguriamoci dell'estate!) oggi vi proponiamo un dolce adattissimo al clima ancora invernale. Si tratta di gustosissimi "fagottini" ripieni di frutta secca, dolce tipico dell'Asturia da preparare prevalentemente nel periodo di carnevale, ma non solo. Simili ai nostri cornetti, questi dolcetti hanno un aroma tutto particolare, sicuramente da provare.
Da toscana (molto poco "doc", per la verità) sono un'amante sfegatata della panzanella e devo dire che il gazpacho spagnolo di sapore le somiglia molto, pur essendo molto diverso a vedersi e come consistenza. Gli ingredienti, fatta eccezione per il peperone, di fatto sono gli stessi, ma la cosa che unisce davvero le due ricette è la soddisfazione di prepararle in estate, quando il solo pensiero di cuocere un piatto di pasta ti fa mancare l'aria. :)
Questa è un'altra ricetta, l'ultima, che mi ha dato Miriam, la ragazza spagnola che ha vissuto a casa mia per qualche mese. Si tratta di un piatto eccezionale per versatilità e gusto e che può essere servito sia come antipasto in piccole coppette che come zuppa fredda.
Laura
28. Dicembre, 2014 | #
Che bello, finalmente qualcuno che va oltre l'ottusità di certe affermazioni pseudoscientifiche sostenute da medici che non esito a...
Chiara
20. Novembre, 2014 | #
Grazie Cristina!!! Siamo contente che ti siano piaciute! Se cerchi altre ricette, puoi usare il nostro "motore di ricerca ad esclusione"...
Cristina
19. Novembre, 2014 | #
Grazie per l'idea, ho dovuto modificare la ricetta perche' date le allergie del mio bimbo la mia scelta di ingredienti e' limitata. Al...