Una versione inedita con le fragole e senza glutine!
Vi avevamo già proposto tempo fa il tiramisù in versione senza uova e latticini. Oggi ve lo riproponiamo, però senza caffè e senza glutine, bagnato da uno squisito succo di fragole. Stavolta le autrici della ricetta non siamo né io, né Beatrice: ideatore di questa meraviglia è mio fratello Guido, che ispirato da Elena, la sua nuova compagna, ce lo ha preparato ieri.
A bagnare i savoiardi ci vuole più tempo che con il caffè e non si imbevono completamente poiché il succo è più denso, ma il risultato è strepitoso! :)
Da Donne sul Web una interessante "ricetta senza" di stagione!
Oggi siamo andate a sbirciare su "Donne sul web", una interessante rivista on line che propone anche ricette, e abbiamo trovato questa interessantissima torta all'uva senza glutine e senza burro di Simonetta Nepi. Il dolce contiene il latte, ma secondo noi chi è intollerante o allergico può provare a sostituirlo con del latte vegetale. La foto è fantastica e sicuramente l'acquolina in bocca non manca! ;)
Ricordiamo che se volete segnalarci la vostra "ricetta senza" in modo che sia inserita nel nostro data base, basta mandare una email con il link alla vostra pagina all'indirizzo info@ricettesenza.it! Naturalmente la ricetta sarà visibile solo sul vostro sito o blog, noi faremo solo una recensione.
Una ricetta classica, ma senza alimenti troppo "raffinati"
In attesa delle nostre proposte natalizie, sia per i dolci che per il "cenone", ecco a voi una buonissima ricetta americana rivisitata con “metodo senza”. Stavolta, oltre che senza latte e uovo, li abbiamo fatti senza farina e zucchero “bianchi”, che abbiamo sostituito con i meno raffinati (e dunque meno dannosi) zucchero di canna e farina integrale. Per quanto riguarda lo zucchero, se si è intolleranti anche a quello scuro, è possibile sostituirlo anche con 250 grammi di sciroppo d’acero o di miele.
Sono convinta che i nostri amici vegani si leccheranno i baffi! :)
Ecco i pasticcini natalizi a base di mandorla più diffusi in Toscana!
Come promesso, ecco a voi la ricetta dei dolcetti che sulle tavole natalizie toscane non possono assolutamente mancare: i ricciarelli. Questi squisiti pasticcini sono naturalmente senza lattosio, poiché anche la ricetta originale non contiene burro o altri latticini. Contiene invece la farina e l'albume d'uovo, che noi abbiamo sapientemente sostituito con metodo "senza", senza assolutamente perderci di gusto (parola di molti assaggiatori esperti).
Questi raffinatissimi pasticcini, sicuramente ispirati dalla tradizione araba, si diffusero a partire dalle terre senesi dal XV secolo, ma bisognerà attendere il XIX secolo per ritrovare l'uso del nome “ricciarelli”, in omaggio alla caratteristica forma arricciata. Secondo una leggenda, il primo a diffondere i ricciarelli fu il senese Ricciardetto della Gherardesca che, di ritorno dalle Crociate, raccontò di particolari dolci stranieri, arricciati come le babbucce dei sultani.
Si chiamano in tutti i modi: chiacchiere, bugie, cenci, frappe... ma sempre dei buonissimi dolci di Carnevale si tratta. In questi giorni li abbiamo fatti in versione senza glutine e ci siamo leccati i baffi. Ovviamente ci vuole un po' più di pazienza quando si va a stendere l'impasto (che dev'essere sottilissimo) perché tende a strapparsi e non stare insieme, ma basta un po' di pazienza e il risultato è assicurato!
Esistono diverse varianti per la preparazione di questi dolcetti: noi abbiamo usato il rum come liquore, ma la maggioranza delle ricette prevede la grappa. In più abbiamo scelto di mettere nell'impasto anche la buccia del limone, che troviamo irrinunciabile, ma non tutte lo prevedono. Insomma, l'interpretazione è libera (anche della forma): l'unica cosa sicura è che in tutte le regioni d'Italia questi dolci vengono cosparsi con dello zucchero (a velo o semolato) e, in qualche caso, con del miele.
Oggi abbiamo di nuovo le chiacchiere, che l'altra settimana vi abbiamo proposto in versione senza glutine. Oggi, invece, senza uova, latte e derivati. La ricetta è stata sicuramente apprezzata dai miei ospiti di sabato pomeriggio: hanno fatto il fumo insieme a un buon tè... ed altri tipi di chiacchiere! E voi, fatemi sapere cosa ne pensate!
E' in arrivo la festa del papà e in Toscana e in alcune zone dell'Umbria e dell'Alto Lazio è tradizione preparare le frittelle di riso, dette, appunto, di San Giuseppe. Il 19 marzo, in pieno tempo di Quaresima, la chiesa festeggia questo santo, che in terra è il padre di Cristo, e per un giorno si rompe il regime d'astinenza dai piaceri della tavola. Si dice che San Giuseppe sia il santo delle frittelle perché, secondo alcune leggende popolari, pare che di secondo mestiere facesse proprio il friggitore...
Noi oggi vi proponiamo la nostra versione delle famose frittelle di riso senza latte e derivati, uova, glutine e lievito, perché anche i papà migliori, a volte, possono essere "intolleranti! ;)
Un dolce senza uova, latte, lievito chimico e zucchero bianco
Oggi vi proponiamo un dolce particolare senza uova, latticini, zucchero bianco e lievito chimico, ma soprattutto SANO. Si tratta di una torta morbida alle bacche di goji, un frutto molto di moda negli ultimi tempi: questi piccoli frutti rossi sembrano infatti riunire in sé una serie di proprietà benefiche per la salute dell'organismo come il sostegno al sistema immunitario, l'effetto antietà, la protezione della vista e del benessere di capelli e unghie, e non solo.
Gli accaniti sostenitori del consumo di bacche di goji si basano non solo sui sempre più numerosi studi scientifici che ne dimostrano le qualità, ma anche sulla longevità del popolo tibetano che consuma abitualmente questi frutti.
Laura
28. Dicembre, 2014 | #
Che bello, finalmente qualcuno che va oltre l'ottusità di certe affermazioni pseudoscientifiche sostenute da medici che non esito a...
Chiara
20. Novembre, 2014 | #
Grazie Cristina!!! Siamo contente che ti siano piaciute! Se cerchi altre ricette, puoi usare il nostro "motore di ricerca ad esclusione"...
Cristina
19. Novembre, 2014 | #
Grazie per l'idea, ho dovuto modificare la ricetta perche' date le allergie del mio bimbo la mia scelta di ingredienti e' limitata. Al...