Il titolo della ricetta richiama una serie di cartoni animati (chi ha figli under 5 lo sa) e rende bene l'idea: un dessert (o una merenda) molto gradita ai più piccini, ma decisamente golosa anche per gli "over"! Il "pigiama" delle banane consiste in zucchero grezzo e cannella, da far sfrigolare in un piccolo cubetto di margarina. Non è esattamente dietetica, ma ogni tanto uno strappo alla regola (e un po' di solletico alle papille gustative) non guasta, soprattutto considerando che è fatta con pochi ingredienti e a base di frutta. Vegan e vegetariani sono i benvenuti: tuffatevi nel gusto del nostro fine pasto! Piccola nota: le banane in pigiama vanno servite calde, anzi, caldissime. E per gli "esagerati", sappiate che una spolverata di granella di nocciole complimenterà ancor di più la golosaggine!
Una ricetta tipica delle mie zone, ma rivista e corretta... :)
Pubblico con qualche giorno di ritardo rispetto alla Pasqua questa ricetta rivisitata "con metodo senza". I veri amatori, però, mi perdoneranno sicuramente (personalmente la mangerei in qualunque periodo dell'anno e non è così strano che io o i mie fratelli la prepariamo anche a Natale o per qualche compleanno!).
La ciaccia di Pasqua è una ricetta tipica della bassa Toscana (Maremma e alcune zone del senese) e dell'Umbria. Si tratta di uno squisito pane salato aromatizzato con pepe e formaggio lievitato anche grazie alle uova, tipiche di questo periodo. Nonostante gli ingredienti base siano più o meno sempre gli stessi, esistono diverse versioni della ciaccia pasquale. Al mio paese natale (Sarteano) la ricetta è molto diversa da forno a forno e ogni anno si apre il dibattito su quale sia la migliore.
Oggi vi propongo questa innovativa versione senza uova, dedicata a chi è allergico o, come me, intollerante. Se deciderete di prepararla ai vostri ospiti potrete anche fare a meno di far riferimento all'assenza delle uova. A parte il colore meno giallo, infatti, il sapore non ci perde assolutamente. Parola di accaniti critici e amanti della ricetta "originale". ;)
Ecco un altro dolce "classico" rivisto con "metodo senza"! :)
Oggi vi proponiamo un altro dei nostri piatti forti: si tratta della millefoglie con crema chantilly, tutta completamente vegetale. Gli amici vegan, ma anche chi è allergico o intollerante a latte e uova, potranno così ritrovare il piacere di gustare questa famosa quanto buonissima torta.
Per verificare che fosse all'altezza dell'originale, l'ho proposta a cena a una coppia di amici senza dire loro che si trattava di un "dolce senza": mi hanno fatto i complimenti e poi hanno fatto il bis, per cui posso ritenermi più che soddisfatta! ;)
E anche voi, scriveteci i vostri commenti: siamo sempre contente di avere nuove opinioni!
Dolcificata con polpa di mela, stevia e pochissimo miele
Amo la marmella dal profondo e con lei (e una bella tazza di tè verde) faccio colazione ogni mattina. Mio marito non sarà geloso, né si offenderà, visto che mangiando solo due biscotti e scappando da tavola di corsa mi fa senz'altro meno compagnia dei miei amati barattoli, che sono rigorosamente preparati da me (o dai miei parenti stretti). Ispirata dalla richiesta fatta sulla nostra pagina facebook dall'amica Martina, diabetica, ho deciso di lanciarmi nella preparazione della marmellata senza zucchero, cosa, per la verità, a cui stavo già pensando da tempo. Dopo una prima prova con quella di arance, per la quale sono riuscita ad ottenere un risultato solo parziale (5 chili di frutta e un solo chilo di zucchero), alla fine ho aspettato dei frutti meno aspri e più dolci e l'esperimento è perfettamente riuscito. Protagoniste? Le fragole!
Da utilizzare rigorosamente la varietà "earl grey"
Siamo ormai a fine stagione per le pere e, come "colpo di coda", noi di Ricette Senza pubblichiamo oggi una ricette a base di questi buonissimi frutti. Si tratta di un dolce dal gusto del tutto particolare, che non contiene latte né uova e che viene aromatizzato con il tè. Ma attenzione! Non un tè qualunque: la varietà da usare è rigorosamente l'earl grey, il classico dei classici aromatizzato al bergamotto.
Ecco come preparare in casa un'ottima pasta fresca vegan
Per questi giorni di festa Ricettesenza vi invita in cucina a provare una ricetta meno veloce delle altre, ma di sicuro successo: la pasta fresca senza uova! Potete prepararla per chi è allergico o intollerante o per tutti, poiché non ha nulla da invidiare alla classica pasta all'uovo.
Per condirla consigliamo burro e salvia se si tratta dei ravioli, ragù se si tratta di tagliatelle. Se volete essere classici... altrimenti sbizzarritevi con nuove idee come un particolare sugo bianco di asparagi, un innovativo sugo di pomodori gialli e con ripieni di pesce, carciofi e formaggio (se potete).
Ecco una gustosa "tortilla di patate" senza derivati animali
Era da un po' che la pensavo e alla fine l'ho fatta. Parlo della frittata senza uova, legata solo dalla farina (e in questo caso anche dalle patate) e lievitata grazie ad un pizzico di bicarbonato di sodio. Il risultato è venuto buonissimo e la ricetta può essere utilizzata come secondo, come antipasto, ma anche come imbottitura per un buon panino vegano. :)
Dopo il tiramisù, la millefoglie e la pasta fresca senza uova, latte e altri derivati animali, questa ci pare una delle nostre migliori ricette... ma aspettiamo prima i vostri commenti! Buon appetito!
Ecco il modo per preparare la vera ricetta francesce!
Oggi pubblico una ricetta di mio marito, senza il quale questo blog e il nostro libro non sarebbero mai esistiti... :)
Si tratta delle vere crepes salate francesi, preparate con la farina di grano saraceno. Gianluca ha vissuto a Parigi e Strasburgo per qualche anno e va molto fiero della ricetta originale delle sue crepes. Quelle che noi chiamiamo "crepes salate", in Francia, si chiamano "galette" e al contrario di quanto comunemente si pensa, non vengono preparate con la farina di frumento, ma con quella di grano saraceno, cereale naturalmente privo di glutine. Sono le cosiddette "crepes" (cioè la ricetta dolce), ad essere preparate con la farina normale. La gustosa ricetta è diffusa in tutta la nazione, ma ha origini bretoni, dove comunemente viene servita accompagnata da un buon bicchiere di sidro e farcita per lo più con formaggi, uova, salumi e funghi.
A noi piacciono moltissimo e a me in particolare piace ogni tanto essere coccolata e viziata da qualcuno che cucina per me. E voi? Come le preparate le crepes?
Laura
28. Dicembre, 2014 | #
Che bello, finalmente qualcuno che va oltre l'ottusità di certe affermazioni pseudoscientifiche sostenute da medici che non esito a...
Chiara
20. Novembre, 2014 | #
Grazie Cristina!!! Siamo contente che ti siano piaciute! Se cerchi altre ricette, puoi usare il nostro "motore di ricerca ad esclusione"...
Cristina
19. Novembre, 2014 | #
Grazie per l'idea, ho dovuto modificare la ricetta perche' date le allergie del mio bimbo la mia scelta di ingredienti e' limitata. Al...